Girando durante i miei viaggi tra persone che conosco da anni, ed altre sconosciute, mi nascondo dietro l’obiettivo, scorgendo i loro sguardi, le loro emozioni, i disagi che la macchina fotografica produce, chi è più sicuro chi è più restio, indecisione nata dal se permettere al fotografo di accedere al “valore privato”. 

Un'esperienza bellissima, che mi ha portato alla conoscenza, attraverso la sfera del privato, dell’emozione, dell’empatia, nonostante alcune resistenze, a scoprire persone uniche e speciali.